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FESTIVAL MONTI AZZURRI Dopo
il suo “numero zero” del 1993 -che tra le proposte in cartellone vede
l’importante rilancio all’ascolto contemporaneo, in prima esecuzione
moderna, di pagine operistiche di Spontini, Persiani e Marchetti, accanto
ad altre di Lauro Rossi e Vaccai- il Festival Monti Azzurri trova veste
istituzionale ricorrente nel 1997, quale espressione concertistica e di
spettacolo parallela all’attività di alta didattica dell’Accademia
Monti Azzurri. Sostenuto dagli enti locali territoriali –province e
comuni- il Festival propone fino al 2000 importanti appuntamenti
concertistici ed eventi di spettacolo teatrale in musica per la direzione
artistica di Gianni Gualdoni, presentando programmi di spiccato interesse
culturale, per la rarità del repertorio antico e moderno, ma anche per il
valore delle esecuzioni, caratterizzate da artisti internazionali di altà
qualità: complessi come Un’ingente
ed elevata proposta artistica che ha visto un assetto produttivo allargato
e diffuso sul territorio, distribuita tra teatri e spazi rappresentativi
di due province, da Camerino, Sarnano, Tolentino, Caldarola, Penna San
Giovanni, San Ginesio, Porto Recanati, ecc. (Macerata), fino a Jesi,
Fabriano, Senigallia, ecc. (Ancona). Alcune
delle proposte di programma più significative hanno avuto esito di
pubblicazione in apposite Edizioni
discografiche.
pubblicazione in apposite Edizioni
discografiche. |
