ATTIVITA' MUSICALI

PRODUZIONE E CONSULENZA

FESTIVAL MONTI AZZURRI

SENTIERI DI MUSICA

SACRA MUSA

PREMIO LANARI  

 

SACRA MUSA

Nato nel 2003, è un Festival di varia espressività artistica –musica, teatro, danza- e di diversa ascendenza culturale attraverso le epoche, dall’antichità all’oggi, che presenta esiti rappresentativi della sensibilità spirituale di differenti civiltà e tradizioni. Nel novero della “rappresentatività sacra” il Festival non limita la sua attenzione all’ambito strettamente religioso pertinente alle diverse fedi e confessioni, indagando invece l’ampia gamma dell’espressività di tipo spirituale nelle sue variegate forme, antiche e contemporanee: per offrire, attraverso i diversi specifici significati religiosi e meditativi, lo stimolo strettamente artistico e culturale della spiritualità in quanto laica e libera ricerca dei valori umani, del mondo e nel mondo.

La sezione “Musica” del Festival (vedi anche la sezione “Teatro”, in Attività teatrali) presenta esiti artistici di varia cultura spirituale –dalla tradizione dell’India antica a quella del Medio Oriente, dell’Africa animista, del mondo Flamenco- accanto a capolavori della civiltà musicale cristiana e “occidentale”: dal fascino unico del Canto Gregoriano fino alla scrittura contemporanea di autori d’oggi, per appuntamenti concertistici ma anche rappresentativi e nella forma dell’oratorio. Tra i tanti titoli proposti negli anni -per il tramite di orchestre, cori e solisti di qualità, italiani e internazionali- numerosi “classici” come lo “Stabat Mater” di Pergolesi e quello di Boccherini, “Il Pianto della Madonna” di Monteverdi, “Gloria” di Vivaldi, “Salve Regina” di vari autori attraverso i secoli (Pergolesi, Jommelli, Schubert, Mendelssohn, Puccini), mottetti (“Laudate Dominum”, “Magnificat”, ecc.) e tanta musica strumentale di autori internazionali dal Barocco alla contemporaneità, da Bach e Albinoni a Mozart, a Satie, Holst, De Hartmann, Gurdjieff, fino a Bruno Bettinelli e viventi italiani e stranieri come Jotti, Frahm.